L’isola di San Giorgio Maggiore
La chiesa di San Giorgio Maggiore sorge sull’isola prospiciente il bacino di san Marco.
Il governo veneziano concesse ai monaci dell’ordine benedettino di costruire un proprio monastero e una prima chiesa nell’anno 982. La chiesa venne riedificata in più occasioni e per ultimo fu l’architetto Andrea Palladio che non solo la fece ricostruire, ma ne cambiò, nello spirito della Controriforma e seguendo le esigenze del governo veneziano, l’intera architettura, scegliendo inoltre di porre la facciata rivolta verso la vasta “piazza d’acqua”. All’interno della chiesa si possono ammirare, fra le altre cose, due tra le ultime opere di Jacopo Robusti detto il Tintoretto e un magnifico coro ligneo.
Accanto alla chiesa, si trova la Fondazione culturale Giorgio Cini, negli antichi luoghi del convento: la visita può quindi spostarsi ai chiostri di Buora e Palladio, alla Manica Lunga, al refettorio con il facsimile delle Nozze di Cana di Veronese e alla biblioteca progettata dall’architetto Baldassarre Longhena.
Per questa visita guidata, contattatemi all’indirizzo l.romeo@seevenice.it